Prestiti postali per lavoratori con contratto a tempo determinato: guida, requisiti e tipo di finanziamento

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Esistono tipologie di prestiti postali per lavoratori con contratto a tempo indeterminato? Se dovete fare fronte a delle piccole spese impreviste, Poste Italiane vi garantisce dei prodotti finanziari studiati appositamente per voi, anche se non avete un contratto a tempo indeterminato e fate parte dei lavoratori atipici o siete autonomi che lavorano con contratti a progetto. Per ottenerli però dovrete rispettare alcuni requisiti e sottostare alle condizioni contrattuali di questi tipi di prestito, così come vi spiegheremo all’interno di questa guida.

Prestiti postali per lavoratori con contratto a tempo determinato

Richiedendo un prestito di qualsiasi genere e a qualsiasi banca o istituto di credito, potrete ottenere della liquidità in cambio di garanzie e restituirla tramite il pagamento di rate periodiche comprensive di interessi e spese varie, in un periodo stabilito dal piano di ammortamento scelto.

In generale, istituti di credito e finanziarie chiedono come prima garanzia la presenza di un reddito da lavoro con contratto a tempo indeterminato, poiché riescono a tutelarsi dal rischio di insolvenza, anche se questo rischio non è mai escluso, nemmeno in questa condizione. Tuttavia, un contratto a tempo indeterminato dà sempre maggiori garanzie rispetto ad uno a tempo determinato, ovvero con una conclusione già prevista.

La situazione occupazionale italiana, però, prevede sempre di più questa tipologia di contratto a termine, ovvero con durata ben precisa e che permette una fonte di reddito certa ma limitata nel tempo, per cui i creditori hanno lavorato a delle soluzioni per permettervi di ottenere delle piccole somme da utilizzare per le vostre spese impreviste. Tra questi, ci sono i prestiti postali per lavoratori con contratto a tempo determinato.

Se fate parte della categoria dei lavoratori subordinati o autonomi in contratto a tempo determinato, potrete contare sul vostro reddito messo a garanzia del prestito fino alla fine del contratto. Non essendo stabile, quindi, avrete generalmente molta difficoltà ad ottenere quelli che vengono considerati i classici finanziamenti.

Dovrete tenere conto, quindi, che questa particolare tipologia di prestiti postali hanno delle specifiche caratteristiche e possono essere richiesti per somme non troppo importanti, come vedremo di seguito.

Caratteristiche

La prima caratteristica, di cui abbiamo accennato poco sopra, riguarda il fatto che le somme richiedibili non possono superare un certo limite stabilito da Poste Italiane.

Visto che è sempre il vostro reddito a fare da garanzia, la somma che potrete richiedere sarà calcolata in base alla scadenza del vostro contratto, ecco perché è molto più probabile che otteniate dei mini prestiti, in modo da riuscire a rimborsarli nell’arco di durata del contratto. Di conseguenza, anche la durata del rimborso si adatterà alla scadenza di quest’ultimo.

Per fare un esempio, se il vostro contratto ha una durata di 12 mesi, il prestito postale offerto andrà a prevedere un piano di rimborso dello stesso periodo o comunque dei mesi residui che intercorrono alla sua conclusione. Il tasso di interesse applicato al prestito sarà sempre fisso, in quanto è abbastanza conveniente.

Come vedete, non potete accedere a grosse somme di denaro ma potrete ottenere comunque dei piccoli prestiti per fare fronte a delle spese impreviste.

Prodotti Poste Italiane per lavoratori a tempo determinato: Mini Prestito BancoPosta e SpecialCash PostePay

Potete fare richiesta di un prestito per lavoratori a tempo determinato presso uno degli sportelli di Poste Italiane presenti su tutto il territorio nazionale oppure anche on line. Poste Italiane offre diversi prodotti finanziari adattabili a varie esigenze, tra i quali vi sono anche quelli per coloro che non percepiscono un reddito costante.

Per esempio, il Mini prestito BancoPosta e il Prestito SpecialCash PostePay potrebbero essere due delle soluzioni disponibili al vostro tipo di esigenza.

Se avete bisogno di una piccola somma per avviare un progetto oppure per affrontare delle spese impreviste per voi o per la vostra famiglia, potete richiedere il Mini prestito BancoPosta.

Si tratta di una soluzione riservata a chi è già cliente Poste Italiane ed è in possesso di una carta PostePay Evolution, e ottenerlo sarà molto semplice e veloce.

Il Prestito SpecialCash PostePay vi consentirà invece di ricaricare la vostra carta PostePay o la PostePay Evolution per importi da 750 a massimo 1500 euro. È la soluzione ideale se avete bisogno di piccole somme di denaro da utilizzare con urgenza in vari modi, senza dover specificare la destinazione della somma richiesta in prestito.

Chi può richiederli

Per richiedere il Mini prestito BancoPosta dovrete essere titolari di carta PostePay Evolution e possedere i seguenti requisiti:

  • Avere un’età compresa tra i 18 e i 76 anni
  • Essere residenti in Italia
  • Avere un reddito dimostrabile, anche se derivante da contratto a tempo determinato

Non è un requisito fondamentale possedere un conto corrente BancoPosta o di altro istituto bancario, l’importante è che siate titolari, come specificato sopra, di una carta PostePay Evolution.

La documentazione da presentare in fase di richiesta del Mini prestito è la seguente:

  • Documento di identità in corso di validità e codice fiscale (o tessera sanitaria)
  • Documento di reddito

Per potere ottenere il Prestito SpecialCash PostePay, invece, il requisito fondamentale richiesto è il possesso di una carta PostePay, normale o Evolution non ha importanza.

Inoltre dovrete dimostrare:

  • Di avere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni
  • Di essere residenti in Italia

La documentazione da presentare è la stessa di quella elencata poco sopra per il Mini prestito BancoPosta.

Il documento più importante per definire il limite della somma concedibile è ovviamente il quello relativo al reddito. In base a questo, Poste Italiane deciderà se accettare la vostra richiesta, se rimodularla con un’offerta che possa adattarsi alle vostre esigenze ma senza rischi di insolvenza per la compagnia e di indebitamento per voi, oppure rifiutare la richiesta stessa perché non sussistono le condizioni per la concessione di un prestito.

Modalità di erogazione

Dopo avere presentato la domanda e la documentazione necessaria, dovrete attendere la risposta da Poste Italiane, che vi comunicherà l’esito. In caso di accettazione, nel giro di qualche giorno vi verrà accreditata la somma richiesta sulla carta PostePay o PostePay Evolution e pagherete le relative rate per il rimborso del prestito con addebito mensile sulla stessa carta o sul vostro conto postale o bancario.

Modalità di rimborso

Le modalità di rimborso dei prestiti menzionati solitamente avvengono tramite pagamento di rate fisse mensili nei seguenti possibili modi:

  • Addebito su conto corrente postale o bancario
  • Addebito su carta di credito PostePay o PostePay Evolution
  • Pagamento di bollettini postali mensili
Sarete voi a scegliere la modalità di rimborso e i tempi di rimborso dipenderanno molto dall’entità della somma ottenuta in prestito. È ovvio che più la somma sarà bassa e minore sarà la durata per il rimborso del finanziamento. Tuttavia, essendo sempre cifre molto basse, essa non sarà mai particolarmente lunga e superiore ad un anno.

Conclusioni

Come vedete, Poste Italiane va anche incontro alle esigenze di chi non può presentare come garanzia un reddito costante ma ha bisogno di piccole e urgenti somme di denaro.

Certo, in alcuni casi le cifre non consentono di ottenere ciò di cui avete bisogno e dovrete cercare altri tipi di soluzioni finanziarie, ma se avete bisogno di cambiare il cellulare perché il vostro si è rotto irrimediabilmente, oppure se necessitate di liquidità per affrontare un viaggio, che sia di piacere o per altro motivo, di sicuro i prestiti postali per lavoratori con contratto a tempo indeterminato possono essere la soluzione più facile e veloce per voi.

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