Indice dei contenuti
- 1 Prestito postale: tutte le tipologie
- 2 Chi può fare richiesta di un prestito postale?
- 3 Prestito postale online e in filiale: analogie e differenze
- 4 Consigli per ottenere il prestito postale
I prestiti postali sono sempre più richiesti un un periodo come questo, molto critico da un punto di vista economico e finanziario. Si tratta di finanziamenti che vengono messi a disposizione dalla Posta ad una larga fascia di clienti. Come vedremo, Poste Italiane fornisce vari pacchetti in base al target e alla finalità del prestito.
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Dai pensionati ai giovani, tutti hanno diritto a richiedere un prestito postale. Qualsiasi cliente però deve essere a conoscenza del fatto che un prestito postale può essere richiesto dia online che in filiale. Capiremo in seguito le differenze e le analogie di entrambe le modalità. I tempi di erogazione possono cambiare in base al modo in cui la domanda viene inoltrata. In pochi giorni, il cliente può avere a disposizione la cifra necessaria da utilizzare per una spesa imprevista, per una rata del mutuo, per l’acquisto di un immobile o di un’auto.
In questa sede analizzeremo bene le caratteristiche dei prestiti postali sia online che non. Approfondiremo vantaggi e limiti di ogni modalità di presentazione della domanda. Vi daremo utili informazioni sui tempi relativi di erogazione e di rimborso, e capiremo nel dettaglio quali garanzie sono richieste dalle poste per poter accedere al finanziamento.
Prestito postale: tutte le tipologie
Come abbiamo anticipato, le Poste Italiane mettono a disposizione dei pacchetti definiti per ogni situazione. Il cliente che vuole avere a disposizione una cifra modesta per far fronte ad una spesa, può per esempio richiedere il Mini Prestito. Per acquisirlo è necessario possedere una carta prepagata. Invece chi vuole acquistare casa può accedere al prestito Acquisto Casa. Inoltre, esiste anche il prestito Banco Posta che è quello più “gettonato”. Si può richiedere fino a un massimo di 60 mila euro rimborsabili in massimo 120 rate.
Altri pacchetti di offerte vengono poi messi a disposizioni per target specifici ad esempio i pensionati, gli studenti e i giovani. Queste offerte generalmente consistono in un tasso di interesse agevolato e fisso.
Per conoscere quale pacchetto possa essere più consono alla propria necessità, si può consultare un intermediario che vi fornirà tutte le informazioni più importanti consigliandovi il prodotto più appropriato alle vostre esigenze. Prima di richiedere il prestito è utile fare un preventivo, il quale naturalmente è gratuito. Dopo aver valutato il preventivo, il cliente deciderà se procedere o meno con la compilazione del modulo. Adesso vediamo chi può richiedere un prestito postale.
Chi può fare richiesta di un prestito postale?
La richiesta di un prestito postale può essere fatta da chiunque l’importante è avviarla nel modo corretto e secondo la procedura consigliata dal consulente. E’ inoltre utile sapere che le Poste Italiane non concedono il prestito a chiunque. E’ necessario infatti presentare alcune garanzie al fine di tutelare il creditore da possibili rischi. Una volta ricevuta la domanda del richiedente, infatti, le Poste provvederanno ad elaborare la richiesta. In questa fase viene effettuata una attenta analisi di ogni informazione. Ogni dettaglio è utile per poter calcolare i rischi. Ad esempio, se il cliente risulta cattivo pagatore e già segnalato al crif, la Poste potrebbero essere più rigide ed avere qualche riserva.
La concessione del prestito postale è dunque a discrezione di Poste Italiane, non viene assicurato. Il cliente, in assenza di busta paga, può decidere di presentarsi con un garante che rappresenti tramite il suo stipendio, pensione o bene immobile una garanzia solida.
A richiedere un prestito postale può essere anche un pensionato. Egli ha il vantaggio di avere una entrata sicura che si pone come vantaggio per l’ottenimento del credito richiesto. Anche i giovani possono richiedere un prestito postale. Per giovani in questo caso si intende quella categoria di persone che non superino i 35 anni di età.
Prestito postale online e in filiale: analogie e differenze
Come anticipavamo, il cliente può richiedere un prestito postale sia in filiale che online. Il vantaggio di richiederlo in filiale consiste nel contatto diretto con l’intermediario – il consulente -. Quando avviene l’incontro in presenza, è anche più facile e immediata la comunicazione. Vengono inoltre scongiurate possibili incomprensioni ed equivoci fra le parti. Se il cliente decide di inoltrare la domanda presso una filiale, deve presentarsi con un documento di riconoscimento (e il garante, se presente) e deve compilare uno specifico modulo. Egli può chiarire qualsiasi dubbio con il consulente prima della firma del contratto, e chiedere un preventivo senza alcun obbligo.
Se il cliente decide di optare per la richiesta di prestito postale online, cambia intanto la comunicazione con Poste Italiane (che avviene tramite canali ufficiali, come ad esempio tramite email). I tempi sono un po’ più rapidi sia per processare la domanda che per la conoscenza dell’esito, e questo si pone come un importante vantaggio. In genere a preferire il prestito postale online sono i giovani, in quanto generalmente più competenti in ambito telematico. Una volta ricevuto l’esito delle Poste, il denaro verrà versato sul conto corrente postale del cliente nel giro di 2 o 3 giorni. Questi tempi sono uguali e validi sia per la domanda online che non. Noi vi suggeriamo, se è nelle vostre possibilità, di fare riferimento alla filiale più vicina per inoltrare la vostra domanda di prestito postale.
Consigli per ottenere il prestito postale
Come abbiamo riferito poco prima, la posta ha necessariamente bisogno di garanzie per poter concedere il prestito postale. Questo vale sia per le piccole somme, che per quelle più importanti. Se il cliente non è in possesso di una busta paga, può avvalersi di un garante. Nel caso in cui il beneficiario del prestito non riesca a coprire una o più rate, il garante può intervenire. Vi suggeriamo di non ritardare di oltre un mese il pagamento delle vostre rate, in quanto potreste essere segnalati al crif come cattivi pagatori.
E’ utile invece coltivare un buon rapporto di reciproca fiducia con il creditore. Questo può tornarvi utile anche in futuro, se vi servirà un nuovo prestito. In genere le Poste Italiane sono maggiormente predisposte alla concessione di un nuovo prestito a coloro che si sono sempre mostrati puntuali e seri nei pagamenti delle rate da rimborsare.
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