Prestito obbligazionario Poste Italiane: guida, dettagli, informazioni

Indice dei contenuti

• 1 Prestito obbligazionario: breve introduzione
• 2 Prestito obbligazionario di Poste Italiane
• 3 Banco Posta Obbligazionario Euro Medio-Lungo Termine
• 4 Suggerimenti utili

Spesso in ambito finanziario sentiamo parlare di prestito obbligazionario. Si tratta di una forma di finanziamento che può essere emesso da un ente pubblico o una società per azioni. Da una persona giuridica, insomma. Questo prestito viene frazionato in varie parti, che sono conosciuti con il termine tecnico di “obbligazioni”. Queste obbligazioni si identificano come titoli di credito.

Chi è interessato ad acquisire un’offerta, può acquistare un pacchetto di obbligazioni – o anche più pacchetti -e ottiene il diritto di un rimborso totale del capitale prestato con in più una determinata quota di interessi. I titoli di Stato possono essere un buon esempio per comprendere il significato di questo prestito.

Una società che è implicata nel prestito obbligazionario è Poste Italiane. Come vedremo, le Poste mettono a disposizione della propria clientela varie offerte che consistono in pacchetti ben strutturati di obbligazioni. Vedremo gli investimenti nel medio e lungo termine, con titoli obbligazionari dei Paesi che aderiscono al Fondo Monetario Internazionale. Ci soffermeremo innanzitutto in modo approfondito sul meccanismo di funzionamento di un prestito obbligazionario, per andare poi a scandagliare in profondità le offerte di Poste Italiane. Vedremo a chi sono rivolte e in cosa consistono. Infine daremo alcuni utili consigli su come gestire un prestito obbligazionario, soprattutto se ci si avvicina per la prima volta.

Prestito obbligazionario: breve introduzione

C’è chi ha sentito parlare di prestito obbligazionario e magari vuole avvicinarsi, ma non ne comprende ancora a fondo il funzionamento. Chi è incuriosito da questo tipo di prestito deve intanto sapere che si tratta di un finanziamento messo in atto da una persona giuridica che può essere sia un ente pubblico che una società, al fine di ottenere dal mercato liquidità. E’ fondamentale scegliere di affidarsi ad una società per azioni o a un ente di tipo pubblico, dunque, per poter ottenere questo tipo di fondo.

In genere, la società o l’ente che emette il prestito obbligazionario accorda un pagamento di interessi a cadenza periodica con chi sottoscrive il contratto. Questi interessi vengono riconosciuti con il termine “cedole”. La cadenza delle cedole può essere sia trimestrale, semestrale o annuale. Vi sono poi dei prestiti obbligazionari molto convenienti perché non prevedono il pagamento di interessi, e vengono chiamati specificamente “a zero coupon”

Quando si termina il periodo di prestito accordato, vi è un rimborso del capitale iniziale. In base a quello che è il valore nominale delle obbligazioni e il prezzo di acquisto delle obbligazioni, è possibile ottenere dei prestiti obbligazionari che siano al di sopra della pari, alla pari oppure sotto alla pari.

Prestito obbligazionario di Poste Italiane

Come abbiamo anticipato, anche Poste Italiane è fonte di prestiti obbligazionari. Basta andare sul sito ufficiale per venire a conoscenza dei pacchetti messi a disposizione e le offerte più vantaggiose per il cliente. Ultimamente una vasta clientela si sta affacciando a finanziamento obbligazionario delle Poste Italiane, per questo riteniamo utile introdurvi ad una breve guida. Comprendere il funzionamento di un prestito obbligazionario è fondamentale prima di addentrarsi nella richiesta.

E’ utile conoscere ad esempio il Fondo Banco Posta Obbligazionario. Consiste in un prestito adatto a tutti coloro che si pongono come obiettivo la crescita graduale del proprio capitale investito. Il Fondo Banco Posta Obbligazionario rappresenta inoltre la soluzione migliore per il proprio desiderio di investimento. Poste Italiane si pone come un gestore finanziario di una certa credibilità e professionalità. Si prende cura degli investimenti della propria clientela grazie anche al rimborso rateizzato del capitale e degli interessi. Le Poste Italiane mettono a disposizione del cliente un proprio consulente che si occuperà di fornire tutte le informazioni e i consigli necessari.

Banco Posta Obbligazionario Euro Medio-Lungo Termine

Un’ottima soluzione offerta dalle Poste consiste nel BancoPosta Obbligazionario Euro Medio-Lungo Termine. Si tratta di un fondo obbligazionario che viene gestito in modo diretto da BancoPosta Fondi. Quest ultimo si occupa di investire sostanzialmente in titoli di Stato dei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale. Le scadenze, come si può dedurre dalla denominazione del fondo, sono riferite al medio-lungo termine.

Questo prestito obbligazionario messo a disposizione dalle Poste si concentra in particolar modo su una moderata crescita del capitale investito. Ciò avviene grazie ad un investimento nei mercati obbligazionari a medio-lungo termine. La denominazione degli strumenti finanziari è declinata in euro ed avviene fino al 30% in valute diverse dall’euro. Il Banco Posta Obbligazionario di cui parliamo qui, può dunque investire fino ad una soglia massima del 30% in Paesi Emergenti.

Un’altra informazione che può tornare utile al cliente, è che il Banco Posta Obbligazionario Euro Medio-Lungo Termine consiste anche nell’investimento in titoli obbligazionari di emittenti governativi per un minimo del 70%, e emittenti societari fino ad un massimo del 30%. Per quanto concerne il portafoglio, la sua durata (duration) residua è superiore ai 2 anni. Per ogni dubbio potete fare riferimento al consulente delle Poste Italiane che vi seguirà con attenzione nei vostri investimenti.

Suggerimenti utili

Prima di procedere con un prestito obbligazionario di Poste Italiane è utile informarsi quanto più possibile sulle dinamiche di investimento del fondo. Prima di sottoscrivere il contratto con la società o l’ente pubblico che finanzia il prestito, è bene consultare la vostra figura di riferimento. Qualsiasi cosa non sia chiara è buona e sana abitudine chiedere spiegazioni nell’immediato. La sottoscrizione del contratto rappresenta l’accordo finale tra le parti e sia Poste che il cliente devono rispettare quanto pattuito.

Ogni clausola deve essere letta e compresa dal cliente, qualsiasi obiezione va mossa prima della firma. Poste Italiane si dota di un robusto sistema di informazione telematica, è possibile quindi informarsi tramite canali alternativi alla filiale. Il sito ufficiale è da prendere come punto di riferimento. E’ essenziale che le comunicazioni tra poste e il cliente avvengano in maniera chiara e trasparente mediante canali ufficiali. Vi suggeriamo, se volete richiedere un prestito obbligazionario, di preferire la richiesta in presenza. Questo vi consentirà di conoscere bene in cosa consiste il Fondo e quali sono gli eventuali rischi. In poco tempo i vostri investimenti potranno con cura essere gestiti da Poste Italiane che vi metterà a vostro completo agio.